Dolcificanti e edulcoranti
I dolcificanti e gli edulcoranti sono delle sostanze utilizzate per addolcire gli alimenti; alcuni si trovano già in natura, altri sono creati in laboratorio.
Queste sostanze hanno degli apporti calorici differenti: alcuni sono meno intensi e altri decisamente importanti.
Secondo le normative vigenti in ambito alimentare, gli edulcoranti sono considerati sullo stesso piano degli additivi alimentari e quindi sottoposti a controllo prima dell'autorizzazione all'uso commerciale. L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e la Food and Drug Administration stabiliscono le dosi giornaliere accettabili e ne verificano la sicurezza.
L'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione ne sconsiglia l'uso fino al terzo anno di età e durante la gravidanza e l'allattamento.
Per età superiori ai tre anni queste tipologie di prodotto sono da somministrare con prudenza.
Gli edulcoranti intensi hanno un potere dolcificante tra le 150 e le 600 volte superiore al saccarosio (il comune zucchero da cucina). Solo alcuni possono essere considerati light, altri invece sono decisamente dannosi.
I dolcificanti possono essere naturali, come il miele e il fruttosio, o artificiali, come la saccarina e l’aspartame.
Vi sono altri dolcificanti che sono un valido sostituto dello zucchero:
- zucchero di canna;
- sciroppo d’acero;
- zucchero muscovado (dal sapore di melassa);
- succo d’acero;
Il fruttosio ha un indice glicemico più basso dello zucchero mentre dolcifica di più.
L'aspartame dolcifica 200 volte in più rispetto allo zucchero, mentre la saccarina 450-600 volte.
L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) si esprime in maniera piuttosto severa e consiglia di non superare il 10% delle calorie totali (dolcificanti artificiali).
Bisogna oltretutto sfatare qualche mito riguardo la bontà effettiva dei prodotti con dicitura senza zucchero, tipo bevande gassate e snack dolci.
Molti di questi prodotti apportano grandi quantità di calorie e rischio d’abuso, dando la sensazione errata di essere innocui.
Gli esperti consigliano l’utilizzo di edulcoranti artificiali a chi soffre di obesità o diabete, mentre chi è in leggero sovrappeso dovrebbe usarli ogni tanto e per un tempo ridotto.
L’INRAN (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) propone delle “linee guida”, affermando che gli edulcoranti da soli non portano alla riduzione del peso.
La loro assunzione deve andare parallelamente a una dieta più equilibrata e all’aumento dell’attività fisica.
Chi desidera avere più controllo sulle calorie, oltre a fare movimento e a mangiare più sano, può utilizzare dei validi dolcificanti e edulcoranti.
Anche per quanto riguarda questi “alleati”, il nostro shop online è fornito di:
- compresse di stevia, una pianta che contiene un dolcificante naturale;
- Dulceril gocce, al alto potere dolcificante, adatto per i diabetici;
- edulcoranti da tavola a base di saccarina, adatto a pazienti diabetici;
- aspartame.